In due distinti incontri, tenutisi rispettivamente il 2 ed il 3 luglio presso la sede dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (ANSV), quest’ultima si è confrontata con le istituzioni e con gli operatori del settore sulla problematica delle runway incursion. In particolare, il 2 luglio l’ANSV si è incontrata con l’Aeronautica militare, l’ENAC, l’ENAV SpA ed Assaeroporti, mentre il 3 luglio con l’ANACNA e l’ANPAC.
L’iniziativa promossa dall’ANSV ha preso le mosse dall’incremento del numero di segnalazioni di runway incursion pervenute a quest’ultima nel 2013 (+40% rispetto al 2012) e dall’accadimento nel 2014 di due eventi particolarmente significativi, uno dei quali, occorso il 10 gennaio sull’aeroporto di Verona Villafranca, ha comportato l’apertura di una inchiesta di sicurezza per inconveniente grave.
Nei due incontri i partecipanti hanno messo a fattor comune dati ed informazioni in materia ed analizzato le possibili iniziative da assumere, nel rispetto dei diversi ruoli e competenze, per contribuire in maniera efficace alla mitigazione della problematica in questione, con il comune obiettivo di migliorare ulteriormente la sicurezza del volo.